A Castelvetere sul Calore, in Irpinia, dopo la demolizione dell’ex-edificio scolastico, sono iniziati i lavori per la realizzazione del MUSIC HALL. / A fronte dei 15.000 metri cubi della vecchia scuola se ne realizzano solo 4.600; un ampio porticato al piano terra, altezze limitate e forti tagli nelle facciate che diventano vicoli, definiscono la nuova architettura e contribuiscono alla definizione dello spazio piazza. / Nuove relazioni si sono già stabilite tra le due parti del paese che fino a qualche giorno fa non riuscivano a vedersi (a causa dell’ex-edificio multipiano). Sono stati completamente ridisegnati gli spazi esterni ricavati là dove si ergeva il multipiano; una lama d’acqua adagiata sull’alveo del torrente, percorsi pedonali e spazi per spettacoli all’aperto. La cortina del nuovo edificio, parallelo a via Roma, definisce e organizza lo spazio della nuova piazza che, in mancanza, si ridurrebbe ad un piazzale informe e fuori-scala. All’interno del Music Hall ci sarà una sala per concerti ed una serie di spazi per la promozione del territorio all’interno del Parco dei Monti Picentini.
architettura in irpinia _1
25 settembre 2008architettur@ in irpinia
1° incontro
Sabato 11 ottobre 2008
EDIFICI ENERGETICAMENTE EFFICIENTI / doveri e opportunità
ABBAZIA del GOLETO – Sant’Angelo dei Lombardi
La quantità di energia complessivamente consumata in un’edificio è per la gran parte spesa per il suo riscaldamento nella stagione invernale e per il condizionamento estivo.
E’ necessaria una progettazione dell’involucro finalizzata alla riduzione dei consumi, senza penalizzare il comfort abitativo né aumentare i costi di costruzione; questo soprattutto nell’obiettivo di salvaguardare il nostro ambiente di vita.
Nel convegno saranno mostrate le esperienze maturate in Italia e in altri paesi europei.
Dedicazione Piazza a P.Lucio Maria De Marino
7 gennaio 2008
scritto a due mani, Enzo Maddaloni e Angelo Verderosa _ tratto da http://comunitaprovvisoria.wordpress.com/2008/01/05/dal-goleto-a-castel-del-monte-con-la-moto-di-federico-ii/
Ieri sera, “viaggiando”, come al mio solito con la testa tra le nuvole dell’alta irpinia, sono arrivato all’Abbazia del Goleto… stavolta mi sono perso davvero e sono arrivato un pò tardi. Mi sono perso la prima parte (è stato ricordato un monaco benedettino, P.Lucio, che ha riaperto l’Abbazia 200 anni dopo la soppressione napoleonica; l’Abbate di Montevergine si oppose per 10 anni al proposito di P.Lucio; nel 1973 P.Lucio partì da Montevergine senza un libro e senza un abito di ricambio; con Lui l’Abbazia è risorta) . In compenso ho sentito la Messa …era parecchio tempo. Angelo è stata una “guida” speciale Leggi il seguito di questo post »
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